Le porte del Fashion Camp si sono chiuse sabato sera, dopo una pioggia torrenziale con tanto di grandine che ha investito Milano ma non ha intaccato la magnifica atmosfera che si è respirata al Fashion Camp.
Sono stati due giorni intensi, stancanti, emozionanti, divertenti, eletrizzanti che ho vissuto in compagnia della mia amica Antonella, venuta apposta da Napoli a Milano per il Social Media Forum, per partecipare al Fashion Camp e a uno dei workshop che ha riscosso più successo, ovvero quello di Social Media Marketing organizzato da Ninja Marketing e Viralbeat.
Così, mentre lei si dedicava alle nuove opportunità di comunicazione offerte dal web 2.0 io mi dedicavo invece all’apprendimento pratico di “come si realizza un video di moda online”. Il mio workshop, gentilmente offerto e sponsorizzato da Kodak è stato fantastico. Online Videofashion Journalism, praticamente tre parole che messe insieme nella mia testa fanno risuonare una musica trionfale e soprattutto scatenano una quantità di idee e stimoli difficili da riordinare.
Ringrazio di cuore tutto lo staff di Kodak per la gentilezza e la disponibilità, l’opportunità offerta di lavorare tutto un pomeriggio con un professionista come Alessandro Di Lecce e soprattutto per aver omaggiato noi 5 blogger prescelte della videocamera Playfull, con cui sono stati realizzati tutti i video durante il workshop e di cui parlerò più diffusamente in un post a parte, perché lo merita.
Al di là del primo pomeriggio dedicato dunque al videomaking il resto del tempo mi sono divisa tra tutte le attività possibili e immaginabili del Fashion Camp, ma soprattutto ho voluto girare, girare e girare (avessi avuto un conta chilometri in tasca mi sarei riscattata da mesi di bradiposità congenita in palestra) e conoscere, chiacchierare, interpellare, curiosare. Davvero tantissime le persone con cui sono entrata in contatto e con cui ho stabilito un feeling immediato, davvero moltissime le “cose belle” di cui si è nutrito il mio sguardo. Quando la creatività, lo spirito imprenditoriale femminile (che diciamolo, è innegabile), la simpatia e la voglia di divertirsi incontrano la moda, i risultati si vedono, si toccano con mano e si vestono più che volentieri.
Vorrei parlare di TUTTE in un unico post, ma romperei la primaria regola di ogni buon editor: non esagerare con la lunghezza dei post, altrimenti scappano tutte. E, forse, mi sono già sentimentalmente dilungata troppo.
Però no, non ce la faccio, e prima di lasciarvi con una carrellata di foto, alcune persone le devo ringraziare e devo dir loro che mi sono divertita moltissimo in loro compagnia e sono felice di averle conosciute. Prima di tutto Sonia Grispo e Valentina Grispo, le due sorelle più sprint di tutto il web, il mio modello di “blogging etico” che con la loro rivista Spray sono state Media Partner del Fashion Camp e mi hanno concesso, oltre che numerose chiacchierate, anche uno spezzone di intervista per il mio Kodak video. Ringrazio Evelyn La Starza, per il suo brio speciale, visibile in ogni creazione di MAYLILY, gioielli di cui ti innamori a prima vista e da cui non vorrai più separarti (anche di questi ne parleremo più avanti), un abbraccio anche a Giulia Boccafogli, grintosa e delicata al contempo, crea delle meraviglie in pelle pronte a posarsi come petali su tutti i nostri outfit giornalieri e a Sofia di Sofia Retro Bazar incantata davanti al suo stand e conquistata dalla sua umiltà, dolcezza e raffinatezza. Brio, energia, colori e profumi allo stand Oh My Dolls, che ho scoperto essere quasi “vicine di casa” e che non vedo l’ora di andare a trovare in showroom per mostrarvi più approfonditamente che cose meravigliose sono capaci di realizzare. Che dire poi del romanticismo vintage di Le Chou Chou bijoux, della follia colorata di Little Black Dress e del bon ton, solidale, ricercato e assolutamente trendy di Così nero quasi blue?
Sicuramente non ho citato qualcuno, e me ne scuso anticipatamente. Nei prossimi giorni prometto di recuperare con post ad hoc e anche le review dei prodotti che ho avuto la fortuna di poter acquistare o che ho inaspettatamente ricevuto in dono. Per adesso posso solo chiudere con un gigantesco, enorme e momastyloso GRAZIEEEEEE!!!
(L’album completo con tutte le foto lo trovate cliccando QUI)
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