Se ben vi ricordate vi avevo parlato a fine gennaio di Quell’affare è un affare, la webserie firmata automobile.it e OmniAuto che racconta la storia di Tommaso, un ragazzo pacato ma ambizioso che ha un sogno automobilistico, quello di acquistare una Duetto, e, per riuscirci, aiutato dall’esperto e amico giornalista Andrea, compirà un vero e proprio viaggio, di vendita di usato in vendita di usato proprio attraverso automobile.it.
Punto di partenza è stato una vecchia 500 di famiglia, da cui Tommaso si è separato con un po’ di amarezza salvo poi farsi coinvolgere sempre più in questo “gioco” di compra-vendita, sistemazione auto e rivendita. Ora, alla vigilia della quinta puntata, siamo tutti curiosi di scoprire quale sarà il prossimo step di Tommaso e, ovviamente, se riuscirà a realizzare il famoso sogno della Duetto. (Per farlo vi ricordo che il canale ufficiale è quello Youtube di Automobile.it)
Nel frattempo, dopo la vendita della 500, è passato alla guida di: una BMW 318is e30, una Toyota RAV 4, una Subaru Impreza WRX Plus… Tra gag divertenti e i provvidenziali interventi meccanici ed estetici del team dell’Officina Pupazzo Racing composto da Carlo e Davide, Tommaso arriva persino ad appassionarsi a questo insolito percorso, non gli sembra vero essere riuscito a fare degli affari così interessanti con auto a cui lui stesso non “avrebbe dato un euro” se non fossero stati degli esperti a guidarlo verso la giusta direzione, nella quarta puntata, ad esempio, alle prese con la Subaru, Tommaso inizialmente perplesso e preoccupato dai lavori di intervento e manutenzione dei meccanici, si lascia poi andare in una risata liberatoria mentre con Andrea affrontano addirittura la pista di un autodromo. È proprio vero che a volte basta poco ad uomo per affezionarsi ad un’auto, siamo dunque curiosi di scoprire se Tommaso sarà pronto a separarsi anche da questa per arrivare alla tanto agognata Duetto con cui realizzare il sogno di un’estate in libertà, viaggiando e viaggiando.
Questa webserie mi mancherà, mi ha insegnato che se un domani decidessi di volere una Ferrari, forse forse con un po’ di impegno potrei anche comprarla. Mi sembra impossibile desiderare una macchina del genere, anzi, forse, la vecchia 500 di Tommaso da cui è partita tutta la storia l’avrei comprata volentieri io!
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