A teatro: Vizi e passioni di Roma Eterna

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn

1506080_483118431796598_448363584_o“Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi”.

Così affermava qualche tempo fa il grande e compianto Alberto Sordi, icona di Roma e di un modo genuino e spontaneo – purtroppo quasi del tutto scomparso – di rappresentare la romanità, e nulla meglio di questa frase può diventare sostanza ed essenza di “Roma: tra storie, passioni, vizi e canzoni”, lo spettacolo teatral-musicale che dallo scorso mese di agosto “L’Eco dei Sanpietrini” sta proponendo al pubblico, non solo presso locali e teatri di Roma ma anche nel corso di altre fortunate serate che hanno avuto luogo in questi mesi in Umbria, Campania e Calabria.

Il successo ottenuto da questo spettacolo dalla formula così vivace ed accattivante è dovuto alle scelte vincenti dalle autrici ed interpreti del testo, Sarah Mataloni e Lavinia Lalle. Attrici sensibili e comunicative, che hanno al proprio attivo curriculum formativi ed artistici di tutto rispetto ed un’esperienza teatrale di ampio respiro, Lavinia e Sarah sono riuscite a dare vita ad un prodotto versatile e polivalente, che dosa con stile garbato ed in maniera molto equilibrata teatro e canzoni, e che – seguendo un percorso godibile e mai pesante – risulta realizzabile piacevolmente non soltanto a teatro – senz’altro in forma più ampia ed estesa – ma anche in locali più intimi e non eccessivamente forniti di attrezzature e strumentazioni specifiche, e questo proprio grazie all’essenzialità e alla fluidità della messa in scena.

eco dei sampietrini spettacolo teatrale

Il lavoro nasce dal desiderio di esaltare Roma a trecentosessanta gradi, sottolineando non soltanto la bellezza storica ed artistica di vicoli, palazzi, monumenti, paesaggi e colori, ma omaggiando con rispetto e devozione tutti quei personaggi che sono nati ed hanno vissuto all’ombra del Colosseo, trasformando la loro stessa esistenza in un’opera d’arte unica ed immortale.
Ecco dunque materializzarsi davanti ai nostri occhi, proprio come se ci trovassimo in un grande museo a cielo aperto, una galleria di personaggi indimenticati ed indimenticabili tra i quali Anna Magnani, Nino Manfredi, Gabriella Ferri, la Sora Lella ed Ettore Petrolini, i quali – immediatamente riconoscibili anche da un solo dettaglio od elemento scenico – improvvisamente si animano tornando a vivere, e che, attraverso le loro parole e la loro presenza, come per magia riescono a far scorgere al pubblico anche ciò che in scena non c’è: qui c’è una fontana, laggiù un vicolo lastricato di sanpietrini, e poi ecco Trastevere, Campo de’Fiori, piazza Navona….come se fossimo dei novelli Gregory Peck ed Audrey Hepburn nel film “Vacanze Romane” di William Wyler, ci addentriamo nel cuore della Città Eterna e tutto ci appare nitidamente, al chiaror di un lampione o della luna riflessa nel Tevere, rievocando atmosfere ed angoli suggestivi di Roma antica e moderna. I pezzi recitati sono brani estratti da opere di Trilussa, Belli, Fabrizi, Fiorini e molti altri, in un’alternanza di momenti esilaranti e passaggi più seri e commoventi, che comunque non scade mai nel noioso o nel banale.
La Direzione musicale è affidata al Maestro Francesco Paniccia, che ha curato la scelta delle canzoni, mentre la fisarmonica di Gianni Mirizzi e la chitarra di Aldo Massimi accompagnano con estrema precisione e bravura le performances canore delle due attrici-cantanti. Tra i momenti musicali che più coinvolgono il pubblico in sala, vale la pena ricordare la romantica “Roma nun fà la stupida stasera” tratta dalla celebre commedia musicale di Garinei e Giovannini “Rugantino”, “La società dei magnaccioni”, ode popolare alla buona tavola romana, e la nostalgica “Sempre”, di Gabriella Ferri, tutte in versione a due voci.
Pertanto, sia per chi ama smodatamente Roma, sia per chi non se ne intende troppo di atmosfere trasteverine ma è comunque curioso di conoscerle meglio, si tratta di un appuntamento da non perdere.

Le prossime date già fissate saranno le seguenti (ma altre sono in via di definizione):
11 gennaio – Luino (Va) – Cinema sociale di Luino
24 gennaio – Roma – Ristorante “Invilla”
14-15-16 febbraio – Roma – Teatro Petrolini
Facebook Fanpage

 

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su pinterest
Pinterest
Condividi su linkedin
LinkedIn
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: