Cari amici lettori, dopo quasi due mesi di assenteismo da M.O.M.A. causa tesi (aiuto!), oggi torno con estremo piacere tra voi per raccontarvi di Loewe, un’azienda tedesca che produce televisori a dir poco incredibili unendo la forza della tecnologia con la sicurezza della tradizione e la piacevolezza del comfort.
Giovedì 9 giugno ho avuto l’onore di passare una stupenda giornata in compagnia di alcuni membri dello staff Loewe Italia, l’amministratore delegato, un’addetta ed esperta del settore comunicazione e marketing e Marta, la gentilissima Pr che mi ha invitata a quest’evento. In compagnia di blogger provenienti da diverse zone del nord Italia, grazie a questo incontro in quel di Verona, mi sono immersa nella cultura e storia di Loewe. Sentiamo sempre parlare di qualità tecniche, dettagli operativi ed innovativi, ma in questo caos di informazioni così dettagliate si va a perdere quella che è l’identità e la cultura di un brand. Ciò che le aziende ci offrono è frutto anche di questo, non solo di innovazione, ma anche passione e storia. Ecco perché io oggi non vi parlerò di caratteristiche meramente tecniche di queste super televisioni, ma di qualche accenno di storia e soprattutto di cultura di Loewe.
Avete mai pensato che anche la televisione è un oggetto di design? E’ un oggetto di arredamento che incide sullo stile della propria casa. Se posso scegliere come desidero un armadio, un divano, un frigorifero e così via, perché non posso scegliere e soprattutto personalizzare in base ai mie gusti la televisione dei mie sogni? Loewe risponde a questo grande e importante desiderio offrendo TV personalizzabili non solo perché disponibili in diversi formati, ma anche in diversi colori: si spazia dal classico nero e bianco all’argento, al cappuccino, dark gold e petrolio. Ciò non basta perché se ci stufiamo del colore, o semplicemente abbiamo voglia di cambiamenti, è possibile mantenere lo stesso modello di tv e modificarne solo il colore! Direi che questa cosa è fantastica, voi che dite? Posso personalizzare anche la schermata home, con foto e collegamenti proprio come se fosse uno smartphone; inoltre i diversi supporti di installazione consentono di posizionare i dispositivi in diverse posizioni, location e angolature. Provare per credere!
Se dovessi descrivere la mission e l’identità di Loewe, le definirei come individualità esclusiva, design minimalistico e facile e divertente utilizzo.
Con questa frase: “E’ proprio quando l’incredibile diventa possibile, che il futuro si trasforma in presente” Loewe si riferisce ai nuovi televisori Art UHV, disponibili in due formati da 40″ e 50″, sottolineando i suoi vantaggi innovativi, tra cui una definizione delle immagine quattro volte superiore rispetto ai televisori Full HD, acustiche top di 800 Watt, velocità supersonica dello zapping grazie al doppio sintonizzatore integrato, possibilità di utilizzare il tablet come secondo schermo grazie a Loewe Smart Tv2move e così via (vi lascio un po’ di suspance!), ma anche la passione e la storia dell’azienda che sta alle spalle.
Loewe nasce nel 1923 in Germania e prende il nome dal cognome di due fratelli tedeschi di origine ebraica. Inizialmente produce radio per poi aprirsi al mondo della Tv. Nel 1931 crea la prima trasmissione televisiva elettronica e da allora resta sempre al passo con i tempi, lo sguardo è proiettato sempre in avanti e tradotto in innovazione del presente.
Vi saluto con qualche carinissima foto che racconta l’evoluzione dell’azienda e ricordatevi che anche la vostra tv è un oggetto di design prezioso per lo stile della vostra casa!
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