Winter Fashion Lab. @ Pia Bianchi Showroom

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Durante la settimana della moda (si, precisamente quando ancora si moriva di caldo), ho passato un pomeriggio allo showroom Pia Bianchi a giocare con i capi di alcuni dei miei brand preferiti, divertendomi a provare look e accessori della stagione autunno/inverno, sotto l’obbiettivo di una delle mie balde, giovani e brave fotografe, ovvero Marta Lualdi.

Immaginate di avere una rella di abiti a disposizione, di non essere un fuscello e quindi nell’99% dei casi di non entrare nelle taglie campionario e scatoloni pieni di accessori tra cui scegliere: ecco, nonostante la mia idiosincrasia per le taglie campionario ho cercato di divertirmi lo stesso e mi sono prima di tutto fiondata su un cappotto Desigual con stampa barocca a motivi floreali neri su sfondo bianco. Azzardato, certo, ma assolutamente strepitoso. Ho completato il primo look con una sciarpona/stola in lana di Niù e dei sandali Castañer dal tacco vertiginoso (14cm) con platform 3 cm (grazie a dio!), cinturino in vernice e fascia in tessuto sintetico ad imitazione dell’astracàn.

Poi ho avuto un attimo di romanticismo e mi sono innamorata di una gonna lunga nera, morbidissima e plisstettata, sempre di Niù che ho scelto di abbinare a delle vertiginose zeppe Castañer (12 cm con 4 cm di platform) in un colore rosa-fuxia davvero speciale, smorzato dal materiale utilizzato, ovvero il feltro.

Infine, non potevo andarmene senza giocare un po’ con i fantastici accessori di Gazèl, brand che adoro e di cui ho apprezzato particolarmente la collezione autunno/inverno 2012-13 per le atmosfere folk-chic che ha saputo ricreare nei suoi accessori, perfetti per apparire una gitana metropolitana.

Attendo i vostri commenti, sapete che sono le prime volte che mi presto in prima persona, quindi non demolitemi e concentratevi sui capi che ho scelto e non su di me!

Grazie allo staff di Pia Bianchi, in particolar modo a Stefano e vi ricordo naturalmente che tutte le foto che vedete in questo post sono state scattate dalla fotografa Marta Lualdi.

Alessandra Pepe

pp.alessandra@gmail.com

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